Chi conosce la trilogia cinematografica de Il signore degli anelli realizzata da Peter Jackson non mancherà di notare delle “parentele” con l’assedio al Fosso di Helm, quando gli uomini oppongono una strenua quanto vana resistenza di fronte alla violenza degli orchi, ma all’alba del terzo giorno ecco comparire Gandalf con i rinforzi che rovesciano la situazione. Qui a comparire all’alba è la nostra coraggiosa coccinella che è riuscita a recuperare i preziosi fiammiferi…
Una tirata d’orecchi
Tra i messaggi del film, non manca quello ecologista, poiché il buffo armamentario dei due schieramenti – fiammiferi, medicine, stuzzicadenti, bombolette spray di insetticida – altro non è che un insieme composito di rifiuti abbandonati nei prati dagli esseri umani. Rifiuti che si riveleranno decisamente pericolosi…
Un film per tutti, genitori e bimbi. La narrazione inizialmente ha un ritmo lento a cui bisogna abituarsi, anche lo spettatore è chiamato a rallentare per entrare pian piano nella storia, ambientarsi in questo mondo in miniatura e prendere confidenza con i suoi piccoli abitanti, ma poi la vicenda entra nel vivo e trascina grandi e piccini verso l’atteso lieto fine.