HOUSE OF CARDIN

Documentario ritmato e mai parsimonioso nel dispensare stimoli visivi allo spettatore, House of Cardin traccia la storia personale e professionale del celebre stilista, venuto a mancare poco più di un anno dopo la presentazione del film alla Mostra del Cinema di Venezia.L'evoluzione della casa di moda Cardin, fondata dal giovane Pierre dopo gli inizi con Christian Dior, ha preso infatti svolte impreviste e colossali, prima stupendo con delle creazioni altamente originali che hanno cementato il nome dello stilista nella cultura popolare, poi contribuendo a democratizzare la haute couture aprendo un canale verso una clientela non esclusiva (avviando la rivoluzione del prèt-a-porter), e infine disintegrandosi in una galassia di prodotti sotto licenza sempre più lontani dai dettami dell'alta moda, che hanno essenzialmente fatto evaporare il nome di Cardin mentre lo rendevano onnipresente.

2021

DOCUMENTARIO
P. DAVID EBERSOLE
Sharon Stone, Naomi Campbell, Alice Cooper, Dionne Warwick, Jenny Shimizu, Jean-Michel Jarre, Pierre Cardin
90min
2.90


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Una rara sbirciatina nella mente di un genio, che racconta la vita e il design di Cardin. Accesso esclusivo ai suoi archivi e al suo impero e interviste senza precedenti al tramonto di una gloriosa carriera.

Il ritratto pop di una straordinaria icona di stile, capace di penetrare le fibre del Novecento a un livello quasi atomico.

Cardin, che tutto il mondo pronuncia alla francese, è un nome veneto. Pierre, nacque nel 1922 in un paesino del trevigiano, in una zona devastata dalla Prima Guerra Mondiale. La famiglia, una volta ricca grazie alla terra, cadde in disgrazia e emigrò in Francia. Fu qui che Pierre iniziò a lavorare come apprendista sarto a 14 anni. Balenciaga lo rifiutò per il suo atelier, andò a disegnare a cucire nella Maison Dior.

Basterebbe questo per un grande racconto, me c'è molto di più nella vita di quel gigante della moda che ha contribuito decisivamente, nei suoi lunghi 98 anni di vita, a rendere la moda l'industria che conosciamo oggi. Grande visionario, affascinato dalle forme del futuro, House of Cardin, diretto da P. David Ebersole e Todd Hughes racconta la vita appassionante di Pierre Cardin. Tra i personaggi del film, Sharon Stone, Naomi Campbell, Alice Cooper, Dionne Warwick, Jenny Shimizu, Jean-Michel Jarre, Pierre Cardin, Cyrielle Clair, Jean-Paul Gaultier, Josée Dayan.


Il visionario stilista di origini italiane Pierre Cardin ha inventato la moda prêt-à-porter, ha fatto sfilare modelle di qualsiasi colore ed etnia sulle passerelle, ha dato il via alle prime collezioni maschili. Ha ideato lo stile dei Beatles

Cardin fu anche il primo, a “brandizzare” il suo nome e ad utilizzare il suo logo mettendolo su qualsiasi oggetto, dalle carte da giochi ai portachiavi, dagli sci alle penne, dalle macchine agli aerei, fino ai profumi. Su tutti, il più venduto era quello dalla forma fallica e una pubblicità che lasciava poco spazio all’immaginazione. D'altra parte Pierre racconta quanto in passato tutto fosse permesso in quanto espressione creativa, niente era stato fatto prima e tutto si poteva sperimentare. Il designer è ancora acuto, trascinante e divertente. Non solo conserva il senso dell'umorismo, ma si presenta in vari modi come deciso, ironico, determinato, a volte nelle nuvole, (nelle riprese d'archivio, che vengono utilizzate con grande effetto in tutto il film, gli occhi di Cardin sono spesso distolti dalla telecamera). È anche un po' civettuolo e malizioso. Parlando dei suoi primi ricordi, lo stilista fa battute, con un sorriso sornione: "Ero un bel ragazzo, quindi tutti volevano venire a letto con me". Anche se sposò l'attrice francese Jeanne Moreau, il suo grande amore sembra fosse essere il suo braccio destro Andre Oliver, ma prima di tutto era il lavoro a essere il suo primo amante. E poi il teatro, perché confessa di aver sempre voluto recitare.